Fiore all’occhiello di cui siamo molto orgogliosi.
stoccaggio di prodotti classificati
Soggetto all’Art. 13 e 15
del D.Lgs 105/2015
La Società ha realizzato un nuovo deposito logistico in regime Seveso III per lo stoccaggio di prodotti classificati, soggetto all’Art. 13 e 15 del D.Lgs 105/2015 come stabilimento di “soglia superiore”, nel proprio insediamento di Via Leonardo da Vinci n. 40, nel Comune di Lomazzo (CO).
Il nuovo deposito
È inserito all'interno del polo logistico Rampinini già esistente e ne costituisce un ampliamento
È costruito con particolari requisiti di sicurezza, adottati nella progettazione esecutiva ed ha la possibilità di contenere le seguenti categorie di prodotti:
Estremamente infiammabili
(tipicamente Aerosol, con frase di Rischio H220, ex R12)

Infiammabili
per esempio solventi e vernici: H225, (ex F, R11), resine epossidiche liquide: H225 o H226, ex R10) o combustibili in genere

Comburenti

Tossici per l’uomo

Pericolosi per l’ambiente acquatico

Corrosivi
per esempio acidi e acidi forti: HCl, Ammoniaca (NH3), resine epossidiche liquide: H225 o H226, ex R10), o materiali corrosivi generici

Una superficie di 7.100 mq coperti
Il deposito ha
- una superficie di 7.100 mq coperti
- una altezza esterna di coronamento dei pannelli di circa 13,00 m
- strutture portanti (pilastri e travi) ed elementi di copertura in cemento armato prefabbricato
- pareti divisorie e perimetrali con adeguata resistenza al fuoco
Precauzione e prevenzione
La compartimentazione delle aree di stoccaggio
Utilizzo di pareti REI 180/240 per differenziarne l’uso in funzione della natura del rischio delle sostanze pericolose detenute, al fine di garantire la necessaria flessibilità il Deposito e dimensionare adeguatamente gli impianti antincendio di spegnimento che dipendono linearmente dalla superficie (impianti a schiuma ad alta espansione).
Ingressi e aree di carico/scarico merci
Rigorose misure di precauzione e prevenzione
Sono state realizzate le più stringenti misure di precauzione e prevenzione allo scopo di minimizzare gli effetti di eventuali incidenti rilevanti.
Il progetto adotta le migliori soluzioni normalmente adottate in realtà simili e possono essere così riassunte:
- impianti elettrici e di protezione contro le scariche atmosferiche nelle aree adibite allo stoccaggio dei prodotti finiti fitosanitari in esecuzione idonea alla classificazione ATEX delle aree
- compartimentazione REI 180 e R/REI 240 per le aree destinate a infiammabili di ogni categoria per contenere la massima estensione di un possibile incendio incontrollato e strutture portanti, di separazione e perimetrali resistenti al fuoco R180
- impianto di rilevazione incendio
- impianto di spegnimento automatico a sprinkler di tipo ESFR in area F (aerosol)
- impianto di spegnimento automatico a schiuma ad alta espansione in tutte le aree di deposito (ad esclusione della F)
- sistemi passivi di contenimento contro le acque inquinate in caso di incendio.
Le misure gestionali adottate
- segregazione di sostanze con rischi specifici in aree compartimentate e dedicate (Area F: Aerosol ed Area D ed E: Liquidi infiammabili)
- verifica periodica con obbligo di annotazione su apposito registro dell’impianto antincendio da parte di personale aziendale adeguatamente formato o di Ditte esterne qualificate
- verifica periodica dello stato di conservazione delle attrezzature, scaffalature, dei colli e dei pallets
- informazione e formazione del personale sulle caratteristiche dei prodotti movimentati ed addestramento alla loro manipolazione
- addestramento del personale a far fronte a situazioni di potenziale pericolo (principi di incendio, rilascio di sostanze pericolose e modalità di pronto intervento e raccolta)
Sistema di Gestione della Sicurezza (SGS)
per la prevenzione dei rischi di incidente rilevante con un Documento di Politica per la prevenzione e protezione dei rischi di incidenti rilevanti, conformemente ai criteri del DLgs 105/15.
Sono stati redatti un Manuale di Sicurezza e delle Procedure Gestionali e Operative, per quanto riguarda le modalità di gestione in sicurezza delle aree di magazzino e degli impianti connessi.
Gli operatori addetti alla movimentazione delle merci sono informati sul tipo di sostanze trattate e a loro vengono trasmesse oralmente e per iscritto le corrette modalità di manipolazione dei prodotti.